Il cambiamento rapido e prepotente di queste abitudini, favorite certamente dalla pandemia Covid-19 e dal lockdown, ha imposto un approccio totalmente diverso agli ux-designer (coloro che si occupano di progettare la fruibilità di siti e app) e ai web designer (quelli che poi il sito lo realizzano!) introducendo un ulteriore sviluppo del responsive design in quello che viene chiamato mobile first.
L’immagine di seguito ti fa comprendere meglio, in soldoni, cosa intendo:
Qui da Mr. Wolf Lab fino a poco tempo fa ci preoccupavamo di sviluppare i siti in versione desktop-laptop e poi adattarli per tablet e, successivamente, per smartphone.
Adesso facciamo esattamente l’opposto: partiamo dalla progettazione mobile (smartphone) per passare poi al contenuto per tablet ed infine per pc.
Queste dinamiche di progettazione e realizzazione assumono un’ importanza fondamentale in tutti i casi, sia che si tratti di un sito vetrina in cui l’utente deve avere rapidamente disponibilità di info sull’azienda e sui contatti, sia che si tratti di un e-commerce in cui l’esperienza d’acquisto deve essere il più possibile rapida e fluida.
Studiando caso per caso, perchè ci sono delle dovute eccezioni a questo approccio (pensa ad esempio ad un sito di un tour operator o di chi ti deve proporre una casa in vendita in cui comunque il visitatore tende ad usare un pc), siamo sempre molto attenti a rispettare questi principi di usabilità e di responsività che sono da qualche anno anche un requisito fondamentale che google richiede per il posizionamenti dei siti sulle pagine dei risultati di ricerca.
Il tuo sito è sviluppato secondo questi principi?
Se vuoi verificare che il tuo sito sia effettivamente responsive, ti indico questi 4 tool gratuiti che puoi trovare in rete:
1- Puoi utilizzare direttamente firefox per valutare l’aspetto del sito visualizzato con vari dispositivi.
Nel menù strumenti – strumenti del browser – modalità visualizzazione flessibile, potrai accedere ad una schermata che ti permette di scegliere tra i dispositivi più diffusi e navigare nel sito in questa nuova modalità.
2- Demonstrating Responsive design offre tre soluzioni: smartphone e tablet, in versione normale o landscape, e desktop.
Una volta inserito il link si può passare da una visualizzazione all’altra con un solo click.
3- Responsivepx è un tool molto utile che ti permette di inserire manualmente la risoluzione verticale ed orizzontale dello schermo da simulare.
Può essere molto utile quando il sito potrebbe essere visualizzato da schermi di dimensioni non “ordinarie”, come ad esempio un totem posizionato in un centro commerciale o nella location di un evento.
4- Mobiletestme è uno strumento molto valido e graficamente gradevole per provare la visualizzazione su una seri di dispositivi disponibili.
Per valutare se il tuo sito è responsive, utilizza uno o tutti i tool che ti ho indicato.
Considera, però, che si tratta comunque di emulatori virtuali. Il test più attendibile rimane sempre quello fatto dotandoti di più dispositivi possibile, e navigando le pagine del sito.
Se hai scoperto che il tuo sito non si adatta ai vari dispositivi, o non ti piace come lo fa, non esitare a contattarci, possiamo trovare insieme la soluzione migliore.